Guida astrologica al 2024
Transiti e Stellium
Accumuli di pianeti
L'oroscopo del 2024 sarà influenzato principalmente dai transiti di Giove, che soggiorna nel segno del Toro fino a maggio per traslocare poi in Gemelli per il resto dell'anno, e di Saturno, stabile nei Pesci per tutto il 2024, dove si muoverà in moto retrogrado da luglio a novembre. Per l'elenco completo e dettagliato dei transiti e dei moti retrogradi di tutti i pianeti consulta I Pianeti Astrologici nel 2024 o le Effemeridi del 2024.
Marte da parte sua transita dal Sagittario al Leone toccando tutti i segni con le uniche eccezioni di Vergine, Bilancia e Scorpione. Venere percorre l'intero cechio zodiacale restando sempre in moto diretto, al contrario di Mercurio, che traccia i suoi anelli di sosta nei segni di Fuoco ad aprile, agosto e dicembre 2024, rispettivamente in Ariete, Leone e Sagittario.
Da segnalare anche il trasloco di Plutone, che dopo quasi vent'anni lascia il Capricorno per entrare definitivamente in Acquario dove soggiornerà per i prossimi venti, dopo aver oscillato ancora a cavallo di questi due segni fino a novembre 2024.
Un'analisi attenta delle dinamiche astrali del 2024 rivela però un altro dato importante che avrà rilievo per gli oroscopi annuali di tutti i segni con particolare riferimento alla prima parte dell'anno, vale a dire l'accumulo di Pianeti e la formazione di numerosi Stellium.
Basta infatti un'occhiata alla carta astrale di Capodanno per rendersi subito conto di quale sarà il tema astrologico del 2024, almeno per i primi sei mesi.
Come si vede nel cerchio zodiacale qui a lato, tutti i pianeti si trovano racchiusi nel semicerchio che va dal Sagittario al Toro mentre il semicerchio opposto dai Gemelli allo Scorpione appare deserto con l'unica eccezione della Luna, che però fa il giro completo dello zodiaco ogni mese e raggiunge gli altri pianeti nell'area sovraffollata già nella prima settimana dell'anno.
L'inizio d'anno del 2024 promette quindi un notevole accumulo di pianeti nello stesso segno zodiacale con probabili stellium nel corso dell'anno. É proprio quello che accadrà, come vedremo, specialmente nei primi sei mesi fino a giugno
La causa di questa situazione è prima di tutto la posizione ravvicinata dei tre pianeti più esterni, Plutone, Nettuno e Urano, che pur soggiornando in segni diversi sono compresi in un settore limitato che va dall'Acquario al Toro e rappresenta solo un terzo dello zodiaco.
Plutone infatti apre l'anno in Capricorno ma presto trasloca in Acquario dove si tratterrà per i prossimi vent'anni, Nettuno soggiorna perfettamente a suo agio nei primi gradi dei Pesci, segno a lui congeniale che lo avrà ospite per tutto il 2024 e anche nel 2025, così come Urano nel segno del Toro.
Con i tre pianeti lenti in un settore così ristretto dello zodiaco è inevitabile che al passaggio del Sole, accompagnato come sempre da Mercurio e Venere, possano verificarsi accumuli planetari e stellium. Poichè si tratta dei segni d'inverno e primavera dall'Acquario al Toro, i mesi più critici per la possibilità di accumuli saranno ovviamente i primi dell'anno fino a maggio.
In più, ad aumentare il traffico in quel settore ci sono i transiti di Marte, Giove e Saturno, che proprio in questo periodo transitano negli stessi segni dei pianeti lenti: Giove tiene compagnia a Urano nel segno del Toro fino a maggio, Saturno condivide il segno dei Pesci con Nettuno per tutto l'anno e Marte da parte sua attraversa lo stesso settore che va dall'Acquario al Toro nei primi sei mesi del 2024.
Tutto questo traffico in soli quattro segni dà luogo ad accumuli planetari di rara portata che raggiungono il culmine nel mese di maggio, come si può notare nella carta astrale dell'8 maggio 2024 qui a lato, dove si vedono tutti i pianeti racchiusi nell'arco dei quattro segni dall'Acquario al Toro mentre gli altri otto segni dello zodiaco dai Gemelli al Capricorno appaiono desolatamente vuoti.
Dalla fine di maggio in avanti i pianeti cominceranno a distendersi, il Sole con i suoi seguaci Mercurio e Venere sarà ospite degli altri segni come ogni anno, Giove lascerà il Toro per i Gemelli, raggiunto da Marte che proseguirà spedito verso il Cancro e il Leone e quindi alla fine, verso l'autunno 2024 gli astri torneranno lentamente a distribuirsi su tutto il cerchio zodiacale e il Cielo Astrologico ritroverà il suo equilibrio.
Potete verificare facilmente questo andamento con le nostre esclusive Effemeridi Spin, dove tenendo premuta la freccia del tempo potrete vedere dal vivo i pianeti accumularsi in un settore specifico nei primi mesi dell'anno per poi distendersi e tornare a spalmarsi su tutto lo zodiaco nella seconda metà del 2024.
Troviamo quindi un primo stellium in Acquario il giorno 17 febbraio 2024 con tre pianeti, Plutone, Marte e Venere racchiusi in soli tre gradi dell'Acquario e quindi ovviamente tutti in congiunzione tra loro. Neanche due settimane più tardi, proprio nel giorno in più dell'anno bisestile, il 29 febbraio 2024, abbiamo un altro stellium ancora più stretto, con l'allineamento praticamente esatto di Sole, Mercurio e Saturno in triplice congiunzione nell'arco di un solo grado nel segno dei Pesci.
Dopo altre due settimane, il 10 marzo 2024, troviamo quattro pianeti racchiusi negli ultimi dieci gradi dei Pesci: Sole, Luna, Mercurio e Nettuno.
Poi abbiamo Luna, Marte e Saturno sempre in Pesci il 6 aprile 2024.
L'8 maggio si riuniscono in Toro, racchiusi in meno di otto gradi, il Sole, la Luna, Giove e Urano.
Nel 2024 avremo perciò ben cinque stellium, sia pure con diversa potenza:
- 17 febbraio: Venere, Marte e Plutone in Acquario;
- 29 febbraio: Sole, Mercurio e Saturno in Pesci;
- 10 marzo: Sole, Luna, Mercurio e Nettuno in Pesci;
- 6 aprile: Luna, Marte e Saturno in Pesci;
- 8 maggio: Sole, Luna, Giove e Urano in Toro;